Condividi:
A Novara sono iniziati i centri estivi organizzati dal Comune, che quest’anno si tengono in quattro istituti comprensivi: Fornara Ossola, Montalcini, Boroli e Bottacchi. Sono 532 i bambini in età di scuola dell’Infanzia e Primaria che parteciperanno, per 4 settimane i più piccoli e per 7 le altre classi.
Il servizio è gestito dall’associazione Alemar, con oltre 100 educatori, di cui 64 dedicati ai bambini con fragilità. «Un servizio ormai indispensabile per le famiglie novaresi che lavorano», sottolinea l’assessore alle Politiche educative Giulia Negri. L’iniziativa offre momenti di socializzazione, divertimento e laboratori di teatro, musica e ballo, oltre a partecipazione agli Street Games e una giornata in piscina, garantendo luoghi sicuri per bambini e famiglie.
Durante la giornata, gli educatori supportano anche nello svolgimento dei compiti. Quest’anno si è rafforzata una rete di collaborazioni con associazioni locali, focalizzata sull’inclusione: la scuola musicale Dedalo, la scuola dei Panificatori, Gogodog, Unione Ciechi, Fondazione Enrico Micheli, Anfass e Legambiente, che propongono attività e laboratori rivolti soprattutto ai più fragili.
Oggi il Sindaco Alessandro Canelli e l’assessore Negri hanno visitato i centri estivi presso le scuole Rodari e Bottacchi.
Tag: