Condividi:
In risposta alle recenti polemiche emerse sui media locali riguardo alla gestione degli spazi comunali destinati ad associazioni culturali e sportive, il Sindaco di Novara, Alessandro Canelli, insieme all’assessore allo Sport e Vicesindaco, Ivan De Grandis, hanno voluto chiarire la posizione dell’Amministrazione.
“Diffondere informazioni false e distorte sulla vicenda di Officina della Danza è inaccettabile — affermano —, così come insinuare l’esistenza di ‘marcio’ o di associazioni di serie A e di serie B. La realtà è ben diversa.”
La scuola di danza ha utilizzato gli spazi di via San Rocco per sei anni, dopo essersi aggiudicata il bando del 2019. Terminato il periodo di concessione, il Comune ha pubblicato un nuovo bando per sette spazi, con la partecipazione di nove realtà associative, tra cui Officina della Danza.
“Il 13 marzo gli uffici hanno comunicato la pubblicazione del bando, con scadenza al 28 aprile — proseguono Canelli e De Grandis —. La commissione ha quindi valutato le candidature e scelto un progetto di un’associazione del terzo settore che svolge attività di volontariato e sociale, in linea con i requisiti stabiliti.”
L’Amministrazione ribadisce di aver proposto a Officina della Danza un’alternativa in uno spazio sportivo più adeguato, rifiutata però dalla scuola. Inoltre, è stata garantita la possibilità di utilizzare gli spazi per i centri estivi già organizzati, concedendo così ulteriore tempo per trovare una soluzione.
“Non c’è alcun ‘marcio’ dietro questa vicenda — concludono —. L’ente ha agito con trasparenza e correttezza, nel rispetto di tutte le associazioni coinvolte.”