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NOVARA - Si aggirava in città con un permesso di soggiorno per assistenza a un minore, ma in realtà era ricercato per omicidio. Un cittadino peruviano di 33 anni è stato fermato sabato mattina dalla polizia all’angolo tra via Leonardo Da Vinci e corso della Vittoria, durante un normale controllo.
Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha esibito un permesso regolare, ma il suo comportamento agitato ha insospettito gli agenti. Da accertamenti effettuati tramite la banca dati internazionale è emerso che su di lui pendeva un mandato di cattura emesso dalle autorità peruviane: era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della moglie, uccisa con un’arma da fuoco nel suo Paese d’origine.
Dopo il delitto, l’uomo era riuscito a fuggire e a ottenere il soggiorno in Italia. Ora è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria e si trova in attesa di estradizione, che sarà gestita dalla Corte d’Appello di Torino.
