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Il Comune di Arona ha avviato una nuova strategia per contrastare l’abbandono illecito di rifiuti, installando un sistema di fototrappole ambientali nei punti più sensibili della città. Il progetto punta a prevenire comportamenti incivili e a individuare i responsabili delle violazioni.
I dispositivi sono dotati di un algoritmo avanzato in grado di attivarsi solo in presenza di comportamenti ritenuti anomali, evitando così la registrazione continua e facilitando l’individuazione degli episodi rilevanti. Questo sistema consente un notevole risparmio sui costi di gestione e tempi ridotti per l’analisi delle immagini da parte degli operatori.
«L’obiettivo – spiega l’assessore all’Ambiente Monica D’Alessandro – è proteggere il nostro ambiente, mantenere il decoro urbano e rafforzare il rispetto per i beni comuni. L’abbandono dei rifiuti non è solo una questione di immagine, ma rappresenta un danno ambientale e un costo per tutta la collettività».
Le immagini e i video raccolti saranno messi a disposizione della Polizia Municipale, che potrà così individuare i trasgressori e applicare le sanzioni previste dalla legge.
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