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Il Comune di Novara ha approvato un progetto per estendere il sistema di videosorveglianza cittadina con un investimento di 280 mila euro, finalizzato all’installazione di otto nuove telecamere in punti sensibili per la sicurezza pubblica. L’obiettivo è partecipare a un bando ministeriale che mette a disposizione fino a 250 mila euro; la differenza sarà coperta dal Comune con fondi propri. Le aree interessate sono quelle maggiormente colpite da reati come movida violenta, vandalismo, abbandono di rifiuti e problemi di marginalità: piazza Martiri, corso Cavour, il parchetto di via Poerio, via Generali, il parcheggio del centro commerciale San Martino, il cortile della caserma Passalacqua, via Spreafico e l’autostazione degli autobus.

Ogni sito sarà dotato di una telecamera di alta qualità, controllabile da remoto, con lavori per collegamenti in fibra ottica e potenziamento delle infrastrutture. In zone periferiche verranno realizzati armadi stradali per la connessione. Tra i modelli previsti c’è la telecamera “Panomera” in piazza Martiri, simile a quella in piazza Garibaldi, con 18 ottiche e copertura di 300 metri, in grado di sostituire sei telecamere tradizionali. Altri modelli “Dome” garantiranno una visione a 360 gradi.

La scelta delle installazioni è stata concordata con polizia locale e forze dell’ordine. Il progetto attende ora il via libera dal Comitato provinciale per la sicurezza pubblica. Novara è idonea al bando, non avendo ricevuto finanziamenti simili negli ultimi tre anni.

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