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Sarà effettuata l’autopsia per accertare le cause della morte di Giuseppe Livrieri, il carabiniere di 29 anni deceduto improvvisamente nella notte tra il 29 e il 30 maggio a Biandrate.
Originario di Altamura, in Puglia, Livrieri prestava servizio da due anni presso la stazione dei carabinieri di Biandrate. Appassionato di calcio, era anche un giocatore del River Sesia, squadra con la quale aveva da poco celebrato la promozione in Prima Categoria. Avrebbe compiuto 30 anni tra poche settimane.
A dare l’allarme sono stati i colleghi, insospettiti dalla sua assenza in caserma la mattina del 30 maggio. Raggiunta la sua abitazione, hanno scoperto la tragedia. Sul posto è intervenuto il medico legale, che ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del malore che ha colpito il giovane militare.
Cordoglio sui social e dalle istituzioni
Numerosi i messaggi di affetto e dolore apparsi sui social. A ricordarlo, anche la sua squadra: “Ciao Beppe, non abbiamo più lacrime, per la prima volta un tuo scherzo non ci è piaciuto. Per sempre con noi nei nostri cuori”, ha scritto il River Sesia in un post su Instagram.
