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Una 45enne novarese si è ritrovata con l’auto a secco nonostante il pieno appena fatto. Dopo essersi insospettita per la spia della riserva accesa, si è accorta che da sotto la vettura fuoriusciva carburante: il serbatoio era stato forato con precisione, probabilmente con un trapano. Un episodio inquietante che, come ha scoperto la donna presentando denuncia in questura, non è un caso isolato.

A Novara si starebbe infatti muovendo una vera e propria “banda del carburante”, attiva soprattutto nelle ore notturne. I ladri, muniti di attrezzi professionali come trapani e tronchesi, forano i serbatoi delle auto parcheggiate in strada e rubano la benzina, lasciando danni e pericoli. La zona dell’ultimo colpo è via Aina, ma altri casi sono stati segnalati anche a Sant’Agabio, dove sono partiti allarmi sui social per mettere in guardia i residenti.

Purtroppo nella zona non ci sono telecamere, ma la polizia ha avviato accertamenti per individuare i responsabili. Intanto, l’invito rivolto ai cittadini è di fare attenzione e segnalare ogni movimento sospetto.

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