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Due cittadini di El Salvador, condannati dal Tribunale di Novara per gravi reati di violenza sessuale su minore e maltrattamenti in famiglia, sono stati rintracciati e arrestati all’estero. Le condanne erano state emesse in relazione a fatti risalenti al luglio 2016, avvenuti a Trecate.
Maria Luisa Alfano Palacios, 48 anni, è stata arrestata in El Salvador. Deve scontare una pena di 7 anni e 8 mesi per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. L’uomo, Josè Reyes Leon Deras, 38 anni, è stato rintracciato e arrestato negli Stati Uniti, in Colorado, e dovrà scontare 9 anni di reclusione per violenza sessuale su minore.
I due erano stati condannati per aver segregato e violentato la nipote 14enne della donna, che era stata loro affidata dalla madre residente in El Salvador. La giovane viveva in condizioni di semi-schiavitù, subendo quotidianamente maltrattamenti dalla zia e violenze dal compagno di lei. L’incubo terminò quando la vittima riuscì a fuggire gettandosi dalla finestra dell’abitazione della zia e trovando rifugio dalla sorella della donna, che il giorno seguente denunciò l’accaduto ai Carabinieri.
