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Un messaggio in codice – «Novara è d’oro!» – serviva a radunare il gruppo e dare il via all’aggressione. Così agiva una banda composta da ragazzi appena maggiorenni che, nell’estate 2023, aveva preso di mira coetanei nel centro di Novara, in particolare nella zona dell’angolo delle Ore e dell’Allea, già segnalata per episodi di furti e rapine.
Per i fatti avvenuti il 9 luglio di quell’anno è ora a processo uno dei componenti del gruppo, accusato di aver partecipato a una rapina in concorso. Secondo quanto emerso in aula, due ragazzi erano stati avvicinati con la scusa di discutere alcune immagini circolate online. Dopo un primo contatto, i due si erano allontanati, ma erano stati poi raggiunti in una via isolata, aggrediti e derubati di una collana.
Le indagini hanno permesso di identificare parte del gruppo, le cui posizioni sono state trattate in procedimenti separati. A giudizio è finito uno degli autori materiali dell’aggressione, mentre per altri si sono seguiti percorsi diversi.
La sentenza del processo è attesa per il mese di settembre.