Condividi:
Cinque persone sono state arrestate oggi dalla squadra mobile di Novara nell’ambito di un’operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti che fruttava circa 400mila euro al mese.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica e dal Gip, ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tre cittadini albanesi e due italiani. Sequestrati 30 chili di hashish e oltre 2 chili di cocaina “gialla”, considerati la media mensile dello stupefacente movimentato.
Le indagini hanno coinvolto anche i comuni di Nibbiola e Vespolate. A guidare il gruppo, secondo gli investigatori, un 41enne albanese con precedenti, che si affidava a pochi collaboratori di fiducia, tra cui il fratello, per gestire il traffico e limitare i rischi.
Il cuore dell’attività era un complesso residenziale a Lumellogno, frazione di Novara, utilizzato come punto di stoccaggio temporaneo della droga prima della distribuzione.
L’operazione ha inflitto un duro colpo a una rete ben organizzata, capace di operare in maniera rapida e discreta sul territorio.