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Nella notte tra martedì 15 e mercoledì 16 luglio, la Polizia di Stato di Novara ha arrestato un cittadino italiano, classe 1964, responsabile del reato di atti persecutori. Intorno all’1:30, la centrale operativa ha inviato una pattuglia della squadra volante in corso Risorgimento, vicino alla sala Bingo, dopo una segnalazione di una donna importunata da un uomo. Gli agenti hanno trovato la donna in lacrime e agitata, mentre l’uomo era poco distante. La vittima ha riferito di aver già denunciato l’uomo il giorno precedente per pedinamenti e insulti che le avevano provocato forte ansia e timore. Dai controlli è emerso che nel 2023 era stata disposta una misura cautelare di divieto di avvicinamento a carico dell’uomo, poi cessata. Tuttavia, da circa cinque mesi, il 60enne aveva ricominciato a molestare la donna in modo ossessivo. L’8 luglio, il Questore aveva disposto una vigilanza rafforzata nei luoghi frequentati dalla vittima e vicino alla sua abitazione, a tutela delle vittime di violenza domestica.
