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Esordio amaro in Coppa Italia di Serie C per il Novara, sconfitto di misura dalla Juventus Next Gen al termine di una gara intensa e combattuta. A spezzare l’equilibrio è stato un colpo di testa di Guerra al 67’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
I biancazzurri, guidati da Gattuso, hanno però dimostrato carattere e qualità, sfiorando più volte il gol sia nel primo che nel secondo tempo. Al 39’ Da Graca aveva trovato la rete del vantaggio, ma l’arbitro l’ha annullata per un presunto tocco di mano. Prima dell’intervallo, ancora pericoloso Amaradio, murato dalla difesa bianconera.
Nella ripresa il Novara è ripartito forte, creando un paio di occasioni con il suo bomber numero 20. Poi l’episodio che ha cambiato la partita: al 59’ Amaradio è stato espulso per doppia ammonizione, lasciando i suoi in inferiorità numerica.
Nonostante l’uomo in meno, la Juventus ha trovato il gol decisivo con Guerra, ma i biancazzurri non si sono arresi. Nel finale hanno messo alle corde gli avversari e soltanto un miracolo del portiere Mangiapoco al 92’, su tiro ravvicinato di Pierini, ha negato il pareggio.
Il Novara esce così dalla Coppa Italia, ma con segnali incoraggianti in vista dell’imminente campionato: la squadra ha mostrato compattezza, coraggio e la capacità di giocarsela alla pari contro una formazione giovane e talentuosa come la Next Gen.
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