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La comunità sportiva novarese piange la scomparsa di Mario Aguero, figura di riferimento nell’hockey cittadino e uomo di grande umanità. A ricordarlo, con parole di profonda stima e affetto, è l’assessore allo Sport e vicesindaco Ivan De Grandis.
«Con Mario – afferma De Grandis – era nata un’amicizia sincera, costruita su una stima reciproca e sulla passione condivisa per lo sport. Anche quando le nostre strade si sono separate dopo la sua esperienza all’Azzurra Hockey, quel legame è rimasto forte. Lo abbiamo ritrovato in occasione dei Mondiali di Hockey a Novara, una manifestazione che ci ha visti fianco a fianco, uniti dall’entusiasmo e dalla voglia di fare bene per la città».
Un ricordo, quello dell’assessore, che va oltre l’aspetto sportivo: «Oggi perdiamo un amico, un grande uomo di sport, ma soprattutto una persona che ha lasciato un segno profondo in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. La sua umanità e la sua dedizione sono un esempio per tutti».
Con la scomparsa di Mario Aguero, Novara perde una delle sue anime più autentiche nel mondo dello sport.
